In queste settimane abbiamo sentito parlare di smart working. Le imprenditrici come lo applicano?
Questi sono tempi particolari che necessitano di adattamento. Oggi condivido con te 5 suggerimenti per applicare lo smart working al tuo business:
Pensa come dovesse essere sempre così. In Sei cappelli per pensare Edward De Bono propone di usare cappelli di colori diversi per ampliare il tuo pensiero laterale. Il cappello verde è quello delle nuove idee. Essere imprenditrici è pensare al proprio business in modo nuovo, vedere in ciò che succede un’opportunità. Come cambierebbe la tua vita se applicassi lo smart working con regolarità?
Organizza il tuo spazio. Smart working vuol dire poter lavorare con flessibilità e autonomia eppure avere uno spazio riservato in cui occuparti del tuo business è fondamentale. Ti serve per “vestire” l’abito ed entrare in modalità lavoro e anche per uscire dal lavoro e dedicarti alla vita privata.
Organizza il tuo tempo. L’errore più comune dello smart working è che la flessibilità diventa lavoro a tutte le ore. Questo è un pericolo insito nel quotidiano di tutte le imprenditrici eppure imparare a creare dei confini aiuta a mantenere sana la vita e la relazione con chi ti circonda. (La testa in realtà è sempre connessa, questo è perché ami il tuo business).
Organizza i tuoi strumenti. La tecnologia ti mette a disposizione molti software che possono rendere il tuo business gestibile anche in smart working. Utilizza parte di questo tempo per testare i vari prodotti, confrontati con colleghe e altre imprenditrici per comprendere cosa può dare una marcia in più al tuo business.
Continua a comunicare. Il rischio che si corre è di essere concentrate in ciò che si fa, nell’organizzazione, nell’analisi e scordare di mantenere una linea di comunicazione con i tuoi clienti. So che in questo momento c’è un blocco eppure continuare a comunicare con loro deve essere un punto fondamentale del tuo smart working.
Questi consigli sono strumenti per gestire sia la tua giornata di business sia la tua attitudine. Essere chiuse in casa, isolate fisicamente dagli altri, connesse (anche troppo) con il mondo là fuori può creare scompensi nel tuo business. Venerdì scorso, dopo due settimane in cui ero in isolamento, ho avuto un piccolo crollo. Mi sono accorta di aver lavorato moltissimo, altro che smart working, di smart (=intelligente, brillante) c’era solo una parte. Ho compreso che se questa situazione dovesse durare devo essere io a gestirla invece di essere gestita da essa. Questo è uno dei compiti che spetta a noi imprenditrici.
Il nostro ruolo è far sì che lo smart working funzioni, per noi e per chi collabora con noi. Il periodo che ci aspetta impatterà profondamente sul business di ciascuna. Solo con analisi, pianificazione e prova sul campo possiamo comprendere come evolvere e come essere buone imprenditrici.
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