Storie di successo

Ti racconto alcune clienti con cui ho lavorato e come hanno trasformato la loro attività:

Alice era quasi due anni che investiva, insieme a un socio, ore di lavoro in un progetto di un portale online. Si erano dati massimo due anni per far decollare la loro idea. Quasi al termine dei due anni, avevano investito 60 mila euro quando Alice decise di incontrare una grande azienda che avrebbe guadagnato molto dal progetto ma l’incontro andò male.

Venne da me per capire come strutturare meglio il progetto. Insieme abbiamo lavorato sul perché volesse sviluppare quell’idea, su come renderla produttiva e cedibile e su come strutturare il modello di business.

Due mesi dopo ha incontrato nuovamente lo stesso CEO che ha acquistato il progetto (e le sue competenze) per una cifra superiore ai 100 mila euro.

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Cristina ha un’azienda metalmeccanica che produceva serbatoi. Insieme a suo marito hanno capito che l’attività non soddisfaceva la loro creatività, il desiderio di portare il bello nel mondo. Quando si è rivolta a me meno del 30% del suo fatturato derivava da oggetti di design in Corten. Abbiamo lavorato sul definire il cliente ideale e poi attivato strategie di marketing relazionale per raggiungerlo. Dopo questo primo passaggio, che ha ribaltato il fatturato, portando il risultato derivante dagli oggetti di design al 70% del totale, ci siamo concentrate sull’exit. Abbiamo creato un progetto per realizzare una linea di prodotti di design standard rivolti a distributori che rappresentino un fatturato ricorrente e che possano diventare un ramo d’azienda da cedere.

Yana è una operatrice olistica che si divideva tra servire pochi clienti online e due studi in cui faceva massaggi. Si è rivolta a me perché voleva spostare la sua attività online.

Il lavoro che abbiamo fatto insieme è passato attraverso due fasi: fare spazio smettendo di servire i clienti che non erano più in linea con il suo obiettivo e creando un processo per sviluppare il business online.

Nel fare questo abbiamo approfondito la sua motivazione profonda e Yana ha fatto un ulteriore passo avanti comprendendo che voleva concentrarsi sull’insegnamento poiché era ciò che rispondeva esattamente al suo perché.

Cristina si occupa di servizi socio sanitari e si è rivolta a me perché stava lavorando troppo senza guadagnare abbastanza. Aveva in mente di aumentare il suo guadagno aprendo un nuovo servizio. Con lei abbiamo analizzato gli aspetti economici e ci siamo accorte che quel servizio, per quanto profittevole, era poco scalabile e quindi avrebbe inciso in minima parte sui suoi ricavi.

Nello stesso tempo abbiamo visto che il valore orario che chiedeva era troppo basso e abbiamo agito togliendo i servizi di cui non era possibile aumentare il valore, accettato nuovi clienti solo a una tariffa adeguata e, un poco per volta, alzati i prezzi dei vecchi contratti.

La più grande sorpresa per Cristina è stata scoprire che clienti che credeva avrebbe perso con la nuova tariffa, abbiano invece accettato affermando che il suo servizio li vale tutti!