È possibile impiegare parte del tuo tempo per pubblicare sui social e sopravvivere? La risposta è… forse!
Oggi ti metterò di fronte a molte domande e ti darò anche alcuni consigli. Attenzione però che c’è un finale a sorpresa!
Nel gruppo Il Marketing Relazionale con Barbara Boaglio ogni settimana organizzo un sondaggio per capire quali siano le esigenze di chi mi segue e alla domanda:
Qual è il contenuto che non hai ancora creato o a cui vorresti dedicarti di più?
La risposta è stata SOCIAL con una serie di commenti di approfondimento. Quindi parto da qui.
Ti ho avvertito che ti farò una serie di domande per le quali mi impegno ad aiutarti a trovare risposta.
Pubblicare sui social, nel 2022, è parte della strategia della tua attività ma è necessaria? Abbiamo (con mio marito) tenuto un team building in una società che è sul mercato da 30 anni e che, per sua fortuna, non ha bisogno di commerciali perché i clienti la cercano. Per questo motivo a loro sembrano superflui i social. Hanno ragione?
Ogni azienda, professionista, attività è importante che costruisca la sua strategia di marketing evitando il copia-incolla di ciò che ha raccontato il guru di passaggio. Ci sono linee guida ma poi è un vestito che va costruito su misura. Inoltre il mondo dei social vive in uno spazio tempo diverso da quello a cui erano abituate le aziende di una volta: tutto è più veloce, i cambiamenti possono essere repentini. Tu hai puntato tutto su postare foto bellissime e Instagram ha deciso di spingere i video e voilà, tutta la tua strategia è da reimpostare.
Come comprendere qual è la strada giusta per te? Il punto di partenza corretto è fare un’analisi e poi compiere la scelta che coniuga il risultato che vuoi raggiungere con il tempo che vuoi investire.
Quale social scegliere? Sono molti i canali di comunicazione che puoi utilizzare, ognuno con le sue regole e caratteristiche. Per poter prendere una decisione è importante che tu li conosca almeno in modo superficiale per capire se sono gestibili per te. I principali sono: Facebook, Instagram, TikTok, Pinterest, YouTube, Twitter. Allargando l’attenzione ai canali di comunicazione puoi aggiungere WhatsApp (anche in versione business) e Telegram.
Il mio consiglio è: leggi e informati, trovi alcune guide base che ti spiegano le funzioni principali di ciascun social. Poi, anche rispondendo alle domande che trovi qui, decidi di iniziare da un punto e, un po’ per volta, puoi pensare di utilizzare diverse piattaforme.
Perché scegliere di pubblicare sui social? Questa avrebbe potuto essere la prima domanda, ma con il punto sopra ti invito a raccogliere le informazioni che ti serviranno a determinare se la piattaforma risponde alla tua motivazione. Ci sono molte risposte possibili a questa domanda: vuoi essere visibile, vuoi vendere, vuoi raggiungere mercati lontani.
Il mio consiglio è: i social NON hanno i superpoteri immediati, hanno un risultato sul lungo periodo. Sono dei maratoneti più che dei velocisti quindi la tua strategia va pensata nel tempo. Non può essere la risoluzione immediata di un problema.
Per chi vuoi pubblicare sui social? Capire chi è il pubblico cui ti rivolgi è indispensabile sia per determinare qual è il social, sia per la creazione dei tuoi contenuti. In questo articolo ti ho illustrato come tu abbia 3 tipi di pubblico a cui scrivere che gravitano tutti intorno al concetto di cliente ideale.
Il mio consiglio è: resisti alla tentazione di pensare di fare una pesca a strascico e creare contenuti dedicati a tutti, perché in questo caso tutti è nessuno. Infatti i tuoi contenuti dovrebbero scatenare in chi li legge una domanda: “Ma sta parlando di me? Ne voglio sapere di più!”.
Come pubblicare sui social? La creazione di contenuti è composta da due parti fondamentali: la prima è la creazione vera e propria, la seconda è la pubblicazione. Tu fai la differenza nella prima perché il messaggio è tuo, sei tu che parli al tuo pubblico. Per la pubblicazione hai molti strumenti che ti possono aiutare e valuta anche la possibilità di avvalerti di una AV. L'assistente virtuale è una figura professionale che lavora da remoto e che si occupa di assisterti e gestire per te alcune parti della tua attività. So che se il tuo stile comportamentale è rosso/blu sei tentata di fare tu che fai prima e meglio.
Il mio consiglio è: concentra le tue energie sulla creazione dei contenuti e sul far crescere le tue competenze di scrittura, public speaking, video. Lascia il lavoro di routine a qualcun altro perché questo ti libera in tempo ed energia mentale.
Quanto tempo puoi dedicare a pubblicare sui social? È probabile che la tua agenda sia già zeppa d’impegni e quindi ti sembri impossibile inserire anche la creazione di contenuti social. Se hai risposto alle domande precedenti e hai deciso che per te è strategico farlo, allora trovare il tempo è una questione di gestione delle tue attività.
Il mio consiglio è: lavora in serie. Definisci un tempo in cui creare i contenuti della settimana e concentrati. Renderà migliore la tua gestione del tempo invece di correre dietro alla scadenza. In più ti permetterà di creare contenuti coerenti, che rimandano uno all’altro, creando un filo che unisce i tuoi messaggi.
Ti avevo promesso un finale a sorpresa: c’è un contenuto importante cui dedicare il tuo tempo ed è la newsletter. Ne parlerò in modo più approfondito la prossima settimana eppure voglio portarla alla tua attenzione perché tutti i contatti che hai sui social possono essere spazzati via in un attimo in quanto sei “a casa” di qualcun altro. La newsletter ti permette di comunicare con chi ti conosce (i contatti che hai già), chi ti vuole conoscere (chi si iscrive) e ti fornisce un canale di comunicazione privilegiato.
Sei pronta per pubblicare sui social? Dimmi quale!
Foto di Cristian Dina da Pexels
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