[Un nuovo anno] Chi ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi?

Indice
Quale tipo di collaborazione può essere produttiva per entrambe le attività?
Quali sono le sue caratteristiche come persona e imprenditrice?
Chi fa da sé fa per tre?
In Italia una volta si diceva che il numero giusto di soci in una società è un numero dispari inferiore a 3.
Abbiamo un po’ l’idea che chi lavora in proprio lo fa come persona unica, al comando di tutto. Questa è un’idea errata che nasce da una reale difficoltà: avere a che fare con le persone a volte è complesso.
Ci sono diversi stili comportamentali da riconoscere e con cui comunicare.
È importante tu abbia chiaro i tuoi obiettivi e le tue procedure, altrimenti è difficile che chi collabora con te riesca a essere di reale aiuto.
La realtà è che tu puoi far crescere la tua attività solo se ti circondi delle persone giuste: clienti, fornitori, collaboratori, alleati, rete di contatti.
Il marketing relazionale
Nel marketing relazionale utilizzi un approccio diverso che tiene conto della tua intera rete di contatti e dei diversi livelli di relazione.
In queste settimane hai lavorato prima all’analisi del punto in cui sei arrivata, poi hai scelto i cinque grandiosi avvenimenti che vuoi che succedano nei prossimi dodici mesi affinché questo sia il miglior anno di sempre per te.
Ora aggiungiamo un altro tassello che riguarda le persone che vuoi coinvolgere nei tuoi progetti. Il lavoro di selezione è importante e oggi è impossibile determinare con certezza il nome di coloro che possono aiutarti a realizzare ciò che vuoi. Si tratta di persone che conosci già oppure con le quali hai una relazione poco forte o che vorresti incontrare e ancora non sai chi siano. Per questo ti faccio concentrare sul ruolo che possono ricoprire, piuttosto che sulla persona reale.
In questo modo hai un ulteriore vantaggio: puoi concentrarti sui reciproci benefici delle vostre professioni ed evitare di essere distratta dalla conoscenza personale.
I tuoi alleati
Riprendi gli obiettivi che hai scritto la scorsa settimana e scegli quelli che hanno a che fare con la tua attività e analizzali rispondendo a queste domande:
- Con quale tipo di attività potrebbe essere determinante avere una collaborazione per raggiungere l’obiettivo? Per esempio: se vuoi incrementare del 15% le tue vendite nel settore agroalimentare, quale azienda che produce prodotti NON in concorrenza con te potrebbe essere quella giusta con cui stringere una collaborazione? Si tratta di qualcuno che sta servendo il tuo stesso cliente ideale e quindi è in grado di metterti in contatto con una nuova clientela e tu puoi fare la stessa cosa per lei!
- Quale tipo di collaborazione può essere produttiva per entrambe le attività? Identifica le possibili strategie, ti servirà per iniziare a trattare la possibile collaborazione. Partendo dall’esempio precedente, potreste fare una campagna ciascuna presso i vostri clienti consigliando i prodotti dell’altra attività, oppure vendendoli insieme.
- All’interno di quel tipo di attività quali sono le aspettative di chi dirige, per i prossimi dodici mesi? Questo è un aspetto importante per capire se l’alleanza possa nascere. C’è un reciproco vantaggio solo se tu puoi aiutare quella persona a raggiungere il suo obiettivo. Se vuole ridurre i costi e tu vuoi incrementare le vendite, è difficile che possiate allearvi perché le vostre strategie saranno differenti. Potresti NON conoscere la risposta a questa domanda. Se hai identificato la persona in questione, puoi confrontarti con lei. Se invece ancora ti manca un contatto di questo genere, nessun problema, la prossima settimana lavoreremo alla strategia.
- Quali sono le sue caratteristiche come persona e imprenditrice? È importante capire qual è il suo stile comportamentale, quali sono i traguardi che ha raggiunto che la rendono fiera, quali sono le sue abilità, quali le reti di cui fa parte. Inizia a segnare le informazioni che conosci ed evidenzia quelle che ti mancano. Quando lavoreremo sulla strategia andremo a definire come conoscere meglio la persona.
- Cosa avete in comune? È importante che i valori che vi contraddistinguono siano vicini, che i vostri stili di vita siano compatibili e che abbiate voglia di approfondire la relazione.
Quanti alleati?
Queste domande vanno declinate su ogni obiettivo di business e, per ciascun obiettivo, puoi identificare più ruoli e più persone. Il numero corretto di soggetti dipende da te, ti invito a porre attenzione che:
Sia adeguato: tu stai identificando delle persone che potrebbero rivelarsi poco interessate alla collaborazione o che, conoscendole meglio, sarai tu a decidere di evitare la collaborazione. Averne un numero sensato tra cui scegliere ti permetterà di prendere le tue decisioni con maggiore serenità.
Sia gestibile: dovrai attuare una serie di azioni, se il numero è troppo alto ti sarà impossibile affrontare le azioni necessarie con tutti.
Io ti consiglio di identificare almeno due persone per ciascun obiettivo: si tratta di una quantità gestibile per te e, allo stesso tempo, ti permette di poter selezionare la persona migliore per te.
Perché scrivere a mano
Ti consiglio di fare gli esercizi scrivendo a mano. Ci sono molti studi scientifici che dimostrano che la scrittura a mano coinvolge e stimola aree cerebrali più vaste rispetto alla digitazione al computer.
Scrivere a mano è stancante, soprattutto se non sei abituata a farlo. Questo ti spinge a pensare e selezionare meglio le informazioni. Inoltre aiuta la memoria e in questo particolare caso, l’intento è quello di iniziare un lavoro che ti accompagnerà per i prossimi dodici mesi.
Puoi scegliere un quaderno, un’agenda oppure ho preparato per te un workbook che ho riservato alle persone iscritte alla mia newsletter. Tieni il supporto su cui hai deciso di scrivere, a portata di mano durante l’intera settimana. In questo modo potrai annotare sia le risposte sia le idee che ti verranno in qualunque momento.
Per te io ci sono
L’esercizio di oggi è possibile che ti metta in difficoltà. Se il marketing relazionale è una strategia che applichi poco potresti trovarti fuori dalla tua zona di comfort. Se vuoi confrontarti con me relativamente a questo tema scrivimi a barbara@ilmarketingrelazionale.it.
Ricorda che per te io ci sono!