I componenti del tuo network professionale sono una parte importante delle tue fonti di referenze.
Quando parlo di network professionale intendo gruppi di persone che si incontrano con il fine di trovare l’un l’altra opportunità di affari. Quando senti parlare di network, potresti commettere l’errore di associare il termine ai gruppi detti di network marketing, alcuni dei quali sono multilevel.
La più grande differenza è che nei gruppi di network professionale tu promuovi esclusivamente il tuo prodotto/servizio e, normalmente, nulla devi a fronte delle vendite che riesci a concludere grazie ai contatti che hai ottenuto dai colleghi.
Ciò di cui ti parlo io è di organizzazioni che creano gruppi con caratteristiche ben specifiche:
si ritrovano con regolarità
ogni persona coinvolta ha un momento in cui può presentarsi
il motivo per cui si ritrovano è trovare opportunità di affari attraverso coloro che intervengono
al fine di evitare conflitti si limita la partecipazione a una persona per professione
sono gli stessi componenti che fanno crescere il gruppo, coinvolgendo i contatti di cui si fidano
Condividere un progetto simile implica degli impegni da parte tua:
partecipare con costanza, solo in questo modo è possibile costruire la relazione con sconosciuti e capire se è possibile che tra voi nasca un rapporto di fiducia
comprendere le esigenze degli altri: quale tipo di cliente è il migliore, con chi vogliono essere messi in contatto, come vogliono che il contatto sia creato
esprimere la particolarità della tua azienda/professione, spiegare agli altri perché sei degno della loro fiducia, aiutarli a comprendere chi è il tuo cliente ideale
coinvolgere i tuoi contatti migliori, sia in qualità di possibili clienti per i partner del gruppo sia come possibili partner del gruppo stesso
essere proattivi: inizia da subito a conoscere, a provare i colleghi per capire chi vorrai referenziare, a trovare opportunità per gli altri, a testimoniare la professionalità di chi già conosci e di chi testi.
Puoi comprendere che parlo di qualcosa di diverso da un semplice club: si tratta di un team di persone che ti possono aiutare negli affari e impattare in modo significativo sul tuo business.
Questo è l’aspetto principale: che la riunione sia al mattino presto, a mezzogiorno o alla sera, sto parlando di incontri di lavoro e chiamarli colazione, pranzo o aperitivo rischia di farti dimenticare come invece si tratti di affari e, come tali, vadano presi seriamente.
A fronte degli impegni, ci sono anche i vantaggi:
costruire relazioni con le persone giuste ti aiuta a incrementare gli affari
doverti presentare ogni settimana (alcuni gruppi infatti si ritrovano settimanalmente) ti aiuterà nel parlare in pubblico e anche ad avere le idee più chiare su come gestire una comunicazione veloce all’interno di un evento di networking
avrai un gruppo di persone con cui confrontarti e con le quali costruire progetti
in alcuni casi avrai accesso a una vasta rete di imprenditori e professionisti che va oltre al singolo gruppo
Nel caso in cui questa sia la prima volta che senti parlare di questo tema, ti lascio alcune indicazioni per trovare un gruppo vicino a te.
L’organizzazione di scambio referenze più grande al mondo è BNI (Business Network International) con più di 222.000 appartenenti nel mondo, di cui 6.600 solo in Italia, con 213 Capitoli (gruppi) localizzati soprattutto nel nord e nel centro. Nel 2016 indicano di aver scambiato, nel nostro Paese, affari per 110 milioni di euro.
In Italia sono presenti altre organizzazioni con impatto decisamente inferiore.
Alcune sono solo locali (ne esistono a Torino, Bergamo, Ancona), altre hanno alcune sedi soprattutto in nord Italia (Aperijob e Neikos), tutte con numeri estremamente ridotti rispetto a BNI.
Quale che sia la tua scelta, ricorda che si tratta di affari e che la serietà con cui affronterai la tua partecipazione in un network professionale si rifletterà sulla tua reputazione.
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